Le bottiglie di vetro rimangono una scelta popolare per bevande come vino, birra e succhi. Le persone li preferiscono perché sono riciclabili, conservano il sapore e conferiscono ai prodotti un'atmosfera di qualità superiore che spesso manca alla plastica. La vera sfida, però, è riempirle. Il tipo di macchina che si usa può influenzare molto la freschezza, il sapore e persino la velocità con cui le bottiglie lasciano la linea di produzione. Sia che si tratti di un piccolo vigneto, di spremere succo fresco o di ampliare un birrificio, il giusto sistema di riempimento può far risparmiare tempo e frustrazione. Con una corretta guida, è molto più facile scegliere le attrezzature che si adattano veramente alle esigenze della propria attività.
Riempitivi di succo di precisione: conserva la freschezza e il sapore
Il succo è sensibile e un riempitore inadeguato può influire negativamente sul sapore, sul colore o sulla durata di conservazione. Per le bottiglie di vetro è possibile avere alcune scelte primarie:
Macchine per riempire a caldo - Meglio con succhi caldi come mele o arance. Il calore uccide i batteri e elimina l'uso di conservanti, anche se può distruggere le miscele pressate a freddo o le miscele delicate.
Sistemi di riempimento a freddo asettici Mantenere il sapore e il colore freschi, operando a bassa temperatura e garantendo la pulizia. Meglio con miscele di probiotici o succhi verdi, ma piu' costosi e piu' difficili da pulire.
Riempitori a pistoni semiautomatici - a basso prezzo e semplici da usare su piccoli lotti.
Macchine di riempimento rotative: veloci e stabili, più adatte a grandi potenze.
Equilibra il succo con il riempitore. Prendere la decisione giusta riduce gli sprechi, rende i colori vivaci e i sapori freschi.
Sistemi di imbottigliatura della birra: padroneggiare la carbonazione e il controllo della schiuma
L'imbottigliamento della birra non consiste solo nel versare la roba in un bicchiere, ma anche nel mantenere il carbonato e nel contenere la schiuma. Poiché la birra ha la tendenza a rilasciare gas al trasferimento, i birrifici dipendono da riempitivi a contropressione. Queste sono macchine che pressurizzano la bottiglia vuota e poi la riempiono con la stessa pressione del gas intrappolato nella birra. Si effettua in anticipo una rapida depurazione del CO2 per rimuovere l'ossigeno, che può dare luogo a sapori stagni o metallici. Infine, si forma una sottile copertura di schiuma sulla superficie per espellere tutta l'aria rimanente e sigillare il tappo per prolungare la durata di conservazione della birra. I birrifici su piccola scala possono generalmente farcela con riempitivi manuali o semiautomatici, a volte con tappi incorporati. Le fabbriche più grandi, invece, si affidano a macchine rotanti più grandi con più teste per mantenere la produzione ad alta velocità. Tuttavia, l'imbottigliamento è un'attività delicata, indipendentemente dalle dimensioni: anche piccoli cambiamenti di temperatura o di pressione causano uno squilibrio della schiuma. Mettendo le impostazioni correttamente è la chiave per evitare la birra piatta e fornire bottiglie di qualità fresca.
Riempitivi di vino di prima qualità: garantire una gestione e una qualità delicate
L'intero business dell'imbottigliamento del vino e' preservare il sapore. Un rosso intenso o un bianco nitido, tutto dipende da quanto delicatamente il vino sia mosso con il minimo contatto dell'aria o di turbolenze. Il vino non è carbonato come la birra, quindi non è necessario utilizzare sistemi a pressione; tuttavia, la differenza sta nella cura della manipolazione. I riempitivi a gravità consentono al vino di fluire in bottiglia da solo e forniscono un modo liscio e consistente che è semplice da pulire e ideale in piccoli impianti. Un altro strato di protezione è rappresentato dall'uso di filler a vuoto che rimuovono tutta l'aria prima del riempimento, contribuendo a ridurre al minimo l'ossidazione e a controllare i livelli di riempimento a un livello più fine. Altri sistemi aggiungono anche uno strato di gas inerte per fornire uno scudo aggiuntivo contro l'ossigeno e sono particolarmente utili con vini o bottiglie di alta qualità che devono essere invecchiati. A seconda della dimensione della produzione, il miglior riempitivo varia. I piccoli riempitori (hobbyisti e piccole cantine) tendono ad utilizzare semplici riempitori a gravità, mentre le imprese di medie dimensioni preferiscono più velocità e coerenza con sistemi semiautomatici. Le macchine a vuoto rotative sono spesso utilizzate nelle grandi cantine e vengono utilizzate per riempire, tappezzare e etichettare in un unico processo. La pulizia e la precisione sono ciò che conta per il successo, non importa quale sistema. Linee pulite, tubi sicuri per gli alimenti e livelli di riempimento vi assicureranno che il vostro vino venga imbottigliato con l'attenzione che merita.
